Strana gente, strane
abitudini
Il primo americano che
incontro ha origini italiane, si chiama George e mi porta
dall'aeroporto a casa: mi abbandona con le mie mega valige dietro
casa, e chi s'è visto s'è visto. Poi incontro la segretaria del
dipartimento che è colombiana e che dice due cose alla volta e
l'esatto contrario subito dopo.